Nizar Trabelsi, terrorista tunisino condannato nel 2003 a 10 anni di carcere per aver pianificato un attacco contro la base militare di Kleine-Brogel, in Belgio, dovrà ricevere dallo Stato belga ben 90 mila euro. Per decisione della Corte europea dei diritti dell’uomo, per la ‘colpa’ di avere negato i suoi ‘diritti’ di terrorista, estradandolo verso gli Stati Uniti nel 2013.
Gli Stati Uniti avevano chiesto nel 2008 l’estradizione di Trabelsi, sospettato di avere pianificat un attacco contro l’ambasciata americana a Parigi.
Il governo belga aveva già pagato 78,791 euro, ma ora, la corte europea ha deciso che deve a Trabelsi anche le spese processuali e gli interessi maturati di oltre 11.000 euro.