La vicenda viene raccontata su Facebook da Nicolò Mardegan, candidato sindaco con la lista “NoixMilano”: “Ricordate tutti la pubblicità dei bastoncini ‪#‎Findus? Oggi ero col grande Capitano. Dopo una carriera piena di soddisfazioni: tassista, il vigile, agente immobiliare,la maschera alla scala, attore nei film con Pozzetto, oggi è costretto in una residenza per anziani (il Redaelli) perchè dei rom gli hanno occupato la casa!”

“È un milanese doc e sta sempre col suo cappellino, è invecchiato certo ma è ancora pieno di forze. Aveva l’alloggio in piazzale Corvetto: Me l’hanno occupata dei nomadi ha detto. Non avendo soldi non ha potuto prendere un avvocato. Ora lo seguirò anche come legale, vediamo di capire se si può fare qualcosa per fargliela riavere. Questa delle case occupate è una lotta fra poveri, disonesti e onesti”.

Cattaneo, che oggi ha 81 anni e si fa ancora chiamare Capitan Findus, un investimento sbagliato in un ristorante. Un investimento nel quale ritiene di essere stato raggirato.

“Non sono più quello di una volta, mi hanno truffato e qualche mese fa il mio appartamento è stato occupato da una famiglia di rom, ma siccome ci sono in mezzo dei bambini, non hanno potuto mandarli via”.

Ospite all’Istituto geriatrico Golgi-Redaelli di Milano, è molto malinconico: “Gino Bramieri e mia madre mi dicevano: “Sei troppo buono”. La gente mi fermava per strada e mi chiedeva i soldi, ma ora sono io che li devo chiedere agli altri”.

E da come i media di distrazione di massa raccontano la vicenda, sembra normale che gli zingari occupino casa di un anziano e poi non vengano sgomberati: perché ci sono ‘bambini’. Fanculo i media italiani, venditori di fumo.