Un vero e proprio “magazzino del rubato” a conduzione familiare, scoperto dai carabinieri della compagnia Torino Oltre Dora al campo nomadi di via Germagnano.
Il controllo, che i militari hanno eseguito con la collaborazione dell’API – Aliquota Primo Intervento – del nucleo radiomobile e dell’unità cinofila di Volpiano, ha permesso di accertare che la struttura, con all’interno un’ingente quantità di componenti elettronici ed informatici rubati – probabilmente a ditte e negozi – si trovava all’interno di una delle baracche del campo.
Sotto denuncia per ricettazione è finita una coppia composta da marito e moglie, rispettivamente di 46 e 43 anni, mentre nella baracca i militari hanno rinvenuto la bellezza di due quintali di merce nuova e ancora confezionata, per un totale di 181 oggetti.
Questi sono gli zingari che Fassino ospita nei campi nomadi comunali a spese dei torinesi. E lo rieleggeranno. E’ masochismo puro.