ORISTANO – Centi missioni, 10 delle quali di ricerca e soccorso, e, soprattutto, 623 clandestini raccattati in Libia e scaricati a casa vostra. E’ bilancio dell’attività della motovedetta CP 307 della Guardia costiera di Oristano che è rientrata ieri, giovedì 5 maggio, nel porto dopo più di due mesi trascorsi a Lampedusa. In missione (quindi viva i bonus).
Ad accogliere l’equipaggio, composto dal Comandante di unità primo maresciallo Paolo Giudice, dal capo di 2° classe Angelo Fresi, dal 2° capo Gianluca Canzedda, dal sottocapo di 3° classe Luca Pinna e dal sottocapo di 3° classe Giovanni Romeoaccoglierli, il comandante della Capitaneria di porto, Capitano di Fregata Erminio di Nardo.
E, anche se non potevamo essere lì di persona, un sonoro beeep da parte nostra.