A Uni Perugia arrivano gli ‘studenti intersessuali’

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Vi vogliamo far leggere come il giornale (si, esageriamo) Perugia Today presenta questa notizia:

A pochi giorni da una data storica per la comunità LGBTI (lesbica, gay, bisessuale, transessuale e intersessuale), quella del 17 maggio giornata internazionale contro l’omo-transfobia, il Senato accademico dell’Università degli Studi di Perugia ha approvato il regolamento per l’attribuzione della carriera “Alias” per la tutela degli studenti in transizione di genere.

Circa un anno fa Omphalos e i Radicali di Perugia inviarono ai Magnifici Rettori delle due Università di Perugia la richiesta di attivazione della carriera Alias. L’Università degli Studi di Perugia, rispose a stretto giro dichiarando di aver preso in carico la richiesta. Da quel momento, il CUG (Comitato Unico per le Pari Opportunità) di Unipg si attivò ed iniziò a lavorare sulla proposta di regolamento a quattro mani con Omphalos. Poco tempo dopo anche il Consiglio degli Studenti approvò all’unanimità un ordine del giorno proposto dall’UDU a sostegno dell’attivazione della carriera Alias. Mesi d’intenso lavoro e collaborazione tra Omphalos e l’ateneo perugino hanno portato alla definizione della bozza di regolamento e di accordo di riservatezza che oggi sono stati approvati dal Senato Accademico.

Da oggi, quindi, Unipg concede la possibilità agli studenti che si trovano nella fase di transizione da un genere all’altro di attivare un’identità “Alias” che si traduce in un duplicato del libretto universitario. Nel concreto l’identità “Alias” sarà utilizzata in sede di registrazione, appello e sostenimento degli esami, nelle biblioteche, videoteche, aule computer e in tutte le sedi al cui accesso è richiesto l’uso del libretto.

«Seppur non sia arrivato per primo – afferma Patrizia Stefani, co-Presidente Omphalos – l’Ateneo Perugino ha approvato oggi il regolamento più snello che esista e che introduce un’altra importante novità. Il giorno della propria Laurea, la proclamazione delle persone in transizione di genere avverrà con il nome Alias e non con il nome anagrafico».

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«Vorrei ringraziare di cuore tutte le persone che con ‪Omphalos‬ ci hanno creduto e hanno lottato – ha commentato Emidio Albertini, copresidente Omphalos e componente del Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo – Vorrei ringraziare anche le mie colleghe e colleghi del CUG di Unipg che hanno fatto proprio il regolamento e lo hanno accompagnato fino al grande risultato di oggi. Un ringraziamento particolare al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia Prof. Franco Moriconi e alla Delegata per le Pari opportunità Prof. Mirella Damiani per averci creduto e aver lottato con noi – conclude Albertini – Grazie grazie grazie. Oggi è un gran giorno».‬

Alla lettura di ‘LGBTI (lesbica, gay, bisessuale, transessuale e intersessuale)’, a stento abbiamo evitato il soffocamento per le risate. Amare. ‘Transizione sessuale’: apoteosi.

Prima, chi non sapeva di che sesso era, lo mandavano dallo psicologo, oggi lo assecondano. E gli fanno del male.

Da notare che ovunque vi sia da instillare confusione nella società, ci sono i Radicali. E’ il loro obiettivo, li finanziano per questo dai tempi dell’aborto e delle pompe per biciclette. Oggi si occupano di trans e intersessuali.

Le università stanno diventando il ricettacolo di una nuova ideologia, quella del politicamente corretto. Ma, tranquilli, è una fase di ‘transizione’.