Bolzano: provincia esige 700 posti per finti profughi

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La Provincia ha deciso (e ha già inviato una lettera inviata ai vari comprensori) come dovranno essere ripartiti i circa 700 finti profughi che arriveranno in Alto Adige, in virtù della ripartizione decisa a livello statale.

La zona di Bolzano e dell’Alta val d’Isarco hanno già raggiunto la loro quota. La val Pusteria dovrà trovare posto a 153 profughi, la val d’Isarco a 139, il Burgraviato a 102, il comprensorio Salto-Sciliar a 91, la Venosta a 54 e la Bassa Atesina, a cui spetta la quota più elevata, a 161,

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La Provincia esige risposte concrete entro la prossima settimana, in modo tale da riuscire a presentare una mappatura completa. Se i Comprensori dovessero tirarsi indietro toccherà alla Provincia individuare sul territorio i siti idonei.

Servono edifici, poco importa se privati o pubblici, con almeno 30 posti e “pronti all’uso”.