Fondatore Pegida condannato per avere definito stupratori Colonia ‘feccia”

Vox
Condividi!

Un tribunale nella città tedesca orientale di Dresda, facendo onore alla propria non lontana appartenenza alla DDR, ha condannato Lutz Bachmann, fondatore del movimento PEGIDA per il solito ‘reato’ di incitamento all’odio nei confronti dei rifugiati, per una serie di post su Facebook in cui definiva gli stupratori di Colonia “bestiame” e “feccia”.

Bachmann è stato processato per aver violato la sezione 103 del codice penale tedesco che impone una pena detentiva da tre mesi a cinque anni – in Italia sono 6 anni – per coloro che incitano all’odio razziale. Sono leggi liberticide che servono a disarticolare la dissidenza.

Vox

Anche se l’accusa ha chiesto una pena detentiva di 7 mesi per Bachmann, la corte, ha evitato di creare un martire, e ha optato per una una multa di 9600 €.

La difesa aveva chiesto l’assoluzione sulla base della libertà di parola. Che però non ha cittadinanza in Europa. Un giorno l’avrà, quando ci saremo liberati dei regimi marci e illiberali che trattano i cittadini come sudditi.