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Atto vandalico al Tempio votivo di via Statuto. Nel pomeriggio di ieri, un sacerdote entrato in chiesa per preparare la funzione delle 18.00 ha visto le tovaglie che coprivano l’altare bruciate, e danni all’altare stesso. Il tessuto avrebbe preso fuco da due lumini posizionati dove non avrebbero dovuto stare, proprio sotto l’altare. Il sacerdote, don Giovanni Battista Mazzucchetti, ha immediatamente avvertito il parroco, monsignor Alberto Carrara, che ha a sua volta allertato i carabinieri. Monsignor Carrara ha parlato di un “attacco gratutito e ingiustificato”, escludendo contrasti nella comunità di Santa Lucia. Il parroco ha anche escluso che l’atto possa essere ricondotto alla decisione di accogliere alcuni profughi, dichiarando che si tratta di una scelta già discussa e condivisa con il quartiere. “Siamo una Chiesa che costruisce legami”, ha affermato, aggiungendo “l’accaduto non si spiega, e lascia sconcertati”.
Arrivano i profughi islamici, e brucia l’altare. Un accadimento che non si spiega. Davvero. Voi avete qualche ipotesi?
