PADOVA – Muore a 36 anni, al quarto mese di gravidanza. Un dramma. Ma anche un terribile problema sanitario: l’immigrata nigeriana era affetta da Aids e tubercolosi, da tempo ricoverata in ospedale, nel reparto di Ostetricia. A stroncarla una forte crisi respiratoria.
Immaginate il pericolo, per le altre puerpere, di condividere gli spazi con una infetta di Aids (problema più per infermieri) e Tubercolosi. Poi ci sono gli enormi costi, in questo caso problema secondario.
Morta lei ne arrivano 100.