Una coppia di migranti afghani che ha nove figli e ricevono quasi 6.000 euro al mese in benefici economici per mantenere i figli, ha fatto richiesta – non ridete – per un trattamento di fecondazione in vitro finanziata dallo Stato. Lo scrivono i media locali.
La coppia di profughi, i cui nomi non sono noti, vuole un decimo figlio. L’uomo è arrivato nel 2011 e la moglie di 44 anni nel 2013.Due dei loro figli hanno disabilità così gravi che i medici ritengono che sarebbero morti senza trattamento medico. Tutto a spese dei contribuenti austriaci.
Ma la coppia rimane determinata ad avere un decimo bambino e si è rivolta al sistema sanitario austriaco perché lo fornisca gratuitamente.
La storia ha suscitato indignazione in Austria dopo che è stato rivelato che la famiglia viene pagata l’equivalente di circa 6mila euro al mese in benefici sociali.