You Tube: chi cerca video contro l’immigrazione è ‘monitorato’

Vox
Condividi!

Le multinazionali dei nuovi media sono una minaccia crescente alla democrazia e alla libertà di espressione. Se Facebook è l’esempio più calzante della censura su temi come l’immigrazione e l’islam, anche gli altri social network e aziende tecnologiche non sono molto indietro.

Incredibile quello che fa You Tube, di proprietà di Google. Gli utenti tedeschi di YouTube alla ricerca di video critici dell’immigrazione, si vedono, invece, indirizzati con pubblicità verso video di propaganda, nei quali i cosiddetti rifugiati denunciano i ‘pregiudizi contro di loro’.

Vox

Ripetiamo: voi cercato un video contro l’immigrazione, loro vi rimandano ad un video favorevole all’immigrazione. Goebbels sarebbe fiero di loro.

Dietro la campagna, pagata dai soliti noti, gli autolesionisti di Refugees Welcome che, con la collaborazione di You Tube, servono agli utenti in cerca di informazioni reali, video demenziali sull’accoglienza.