Sviluppi sulla vicenda dei cani randagi trovati morti a Lesbo, nei pressi di un campo per ‘profughi’ islamici.
La polizia greca ha sgomberato e demolito una cucina da campo dei famigerati ‘No Borders’ (quelli finanziati da Soros), dopo le accuse dei media locali, secondo i quali vi venivano ‘cucinati cani’. La cucina serviva centinaia di clandestini islamici a Mitilene, capoluogo dell’isola.
La risposta di No Borders (perché noi diamo voce a tutti):
We as solidarity members choose not to respond to the ridiculous and sensational rumors spread by the press which posted a video of a dead dog to influence public opinion against refugees that killing or eating dogs ocurred in our camp. NBK is a vegetarian kitchen that chooses not to sacrifice any life, let alone cherished pets.
Definiscono le accuse ‘ridicole’ e la cucina ‘vegetariana’.
