I jihadisti dello Stato islamico stavano per compiere un attacco con armi chimiche – iprite – contro quattro città turistiche del Marocco, compreso l’attacco di un attentatore suicida adolescente contro un resort.

Le rivelazioni scioccanti degli attacchi, che erano previste per lo scorso febbraio, arrivano da Abdelhak Khiame, capo del controterrorismo del Marocco, che ha avvertito che una delle sostanze chimiche era così potente che avrebbe ucciso chiunque vi fosse entrato in contatto.

Sempre secondo Khiame, l’attacco contro i turisti occidentali in Marocco sarebbe stato una prova generale per una missione simile in Europa: “E’ molto probabile che ISIS avrebbe usato questo attacco anche contro paesi dell’Unione europea. Ha già brigate di bambini e sappiamo che li addestrano nei loro campi per poi utilizzarli in attacchi terroristici in Europa”.

“Per quanto riguarda le armi chimiche, abbiamo visto qui la facilità con cui riescono a prepararle.”

A febbraio parlammo dei sequestri:  PREPARAVANO ATTACCO CHIMICO: SEQUESTRATO ARSENALE A 10 TERRORISTI ISLAMICI – VIDEO