Incredibile: 100 islamici rifiutano di farsi identificare, Prefetto li porta alla stazione per Milano

Vox
Condividi!

Oltre un centinaio di clandestini marocchini, accolti nei giorni scorsi nel nuovo famigerato ‘Hotspot’ di Taranto, sono stati muniti di provvedimento di espulsione firmato dal questore di Taranto, Stanislao Schimera, dopo essersi rifiutati di avvalersi di “protezione internazionale”.

Nell’inutile foglietto, c’è scritto che “entro sette giorni devono lasciare l’Italia, fino ad allora sono liberi di circolare sul territorio nazionale”. Osceno. Questi folli raccattano marocchini – ripetiamo: marocchini – in Libia, e poi pretendono che chiedano asilo politico così da ‘affidarli’ alle loro Coop e Carita$ a spese dei contribuenti, se per qualche motivo rifiutano di farsi identificare (evidentemente sono criminali), loro li lasciano liberi di circolare sul territorio nazionale per 7 giorni: in piena emergenza terrorismo islamico.

Vox

Circa 40 di questi migranti, già ieri sera, si sono recati alla stazione ferroviaria con l’intento di partire per il Nord: non tutti sono riusciti a farlo per mancanza dei soldi necessari all’acquisto dei biglietti. Alcuni hanno trascorso la notte nell’ex palestra Ricciardi sede della locale Protezione civile. Nel foglio di via si precisa che il migrante colpito dal provvedimento “è sprovvisto del permesso di soggiorno” e risulta “irregolare sul territorio nazionale”.

Non è un governo solo abusivo e di corrotti: è un governo di criminali che favorisce il terrorismo islamico.