Una telefonata che dimostra come i clandestini abbiano referenti in Italia. Due giorni fa, martedì 29 marzo 2016, un 67 enne romano residente a via Gerolamo Cardano, in zona Marconi, ha sentito squillare il telefono poco prima delle 7 e ha risposto.
Dall’altro lato della cornetta c’erano degli stranieri che pensavano di parlare con il loro contatto in Italia, oppure direttamente con la Guardia Costiera, ormai taxi degli scafisti. Parlavano in francese e in inglese.
L’uomo ha contattato immediatamente la Polizia. Gli investigatori hanno accertato che la telefonata era stata fatta col solito satellitare, da clandestini in mare. L’allarme è stato quindi girato alla Guardia Costiera che terrorizzata dal perdersi qualche bonus, ha subito inviato ‘soccorsi’.
Non è ancora chiaro come la chiamata sia arrivata in una casa romana, sfortunatamente il 67 enne non ha agganciato e ha reso possibile l’ennesimo sbarco di coloni.