I media belgi e l’agenzia di stampa Reuters avevano annunciato che l’uomo in bianco, identificato come il realizzatore delle bombe di Parigi e Bruxelles, Najim Laachraoui, dopo gli attacchi di ieri, era stato arrestato.

Il sospetto arrestato non è Laachraoui, che si crede di essere ancora in fuga, secondo fonti della polizia citate dai media belgi.

i media belgi stanno segnalando che una persona è stata arrestata a Anderlecht in connessione con gli attentati di Parigi e di Bruxelles.

L’identità del sospetto è ancora da confermare.

Due veicoli sono stati trainati dalla scena dell’arresto, secondo un’emittente belga RTBT.

quotidiano belga La Dernière Heure, che ha rotto l’arresto di Laachraoui prima di oggi, hanno detto in una dichiarazione: “Contrariamente a quello che abbiamo annunciato il Mercoledì mattina, l’uomo arrestato a Anderlecht non era Najim Laachraoui.”

Il belga, anche un sospetto chiave negli attacchi terroristici di Parigi, è stato nominato come il terzo sospetto e capo bomba produttore che ha abbandonato la scena dopo le esplosioni mortali all’aeroporto di Bruxelles ieri.

Laachraoui è anche sospettato di essere complice di Parigi terrorista Salah Abdeslam che è stato arrestato la settimana scorsa.

Khalid e Brahim El Bakraoui, che sono stati identificati come i due attentatori suicidi, erano già noti alle autorità, secondo i media locali.

Si crede che il trio aveva bombe unghie nascoste in valigie.

La polizia sono stati riluttanti a collegare l’arresto di Abdeslam agli attacchi di ieri – nonostante le autorità attaccante dicendo Parigi che intendeva effettuare più attacchi nella capitale belga.

Tutti e tre si sono mossi tra la Siria e il Belgio allegramente, tra le inesistenti frontiere di Schengen.