In seguito all’attentato di Bruxelles, “manterremo il livello di allerta 2, quello precedente all’attacco in corso. Ho poi disposto direttive per rafforzare il potenziamento di tutte le misure di sicurezza sugli obiettivi sensibili e ci saranno altre espulsioni nei confronti soggetti che hanno mostrato di non rispettare le regole del nostro Paese”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano al termine del comitato per l’ordine e la sicurezza nazionale convocato dopo i fatti di Bruxelles. “Fin qui il nostro sistema di prevenzione ha funzionato e ha funzionato bene”, ha aggiunto Alfano che ha ribadito comunque come non esista “un Paese a rischio zero”. A questo fine, ha detto ancora Alfano “E’ necessario dotarsi di un sistema di controlli integrato di tutti i Paesi Ue”. Il ministro ha concluso annunciando che questa mattina nel napoletano “in esecuzione di un mandato di cattura europeo è stato arrestato un cittadino iracheno noto alle autorità belghe e francesi perche’ in contatto con terroristi”.
Fantastico. Aspetta una strage per espellere chi, parole sue, “non rispetta le regole”. Comunque sia: non è espellendo 4 gatti che si risolve un problema demografico causato, come dimostra Molenbeek, da milioni di immigrati.
Questo cialtrone può mettere anche l’allarme 34 che questo se ne guarda bene dall’espellere qualcuno.Mancherebbero i voti al Pd.Sono risorse.