«Non siamo intimoriti, bensì amareggiati da ciò che sta avvenendo in seguito a un gesto di carità. Colpisce l’uso di espressioni gravi da parte di chi dice di agire in difesa della dottrina cattolica». Don Alessandro Carmignani, parroco di Marliana e promotore insieme a don Massimo Biancalani di un progetto per l’accoglienza dei migranti che contempla la possibilità di reperire per loro spazi per la preghiera, commenta così gli avvertimenti pervenuti a entrambi via mail, Facebook e telefono.«Non siamo intimoriti, bensì amareggiati da ciò che sta avvenendo in seguito a un gesto di carità. Colpisce l’uso di espressioni gravi da parte di chi dice di agire in difesa della dottrina cattolica». Don Alessandro Carmignani, parroco di Marliana e promotore insieme a don Massimo Biancalani di un progetto per l’accoglienza dei migranti che contempla la possibilità di reperire per loro spazi per la preghiera, commenta così gli avvertimenti pervenuti a entrambi via mail, Facebook e telefono.
Questi ‘preti’ non devono essere proprio del tutto in possesso di normali qualità raziocinanti, traspare dalle parole che usano, non solo dalle folli decisioni che prendono.
Guardatelo, sembra Zorro con una tenda addosso: