Dopo due settimane in cui nell’aula di tribunale si è discusso di libertà di parola (in questo caso in modo strumentale) e privacy, una giuria della Florida ha deciso un risarcimento di 115.000.000 di dollari (oltre 100 milioni di euro) per Hulk Hogan, il famoso wrestler. A pagare il sito Gawker, che nel 2012 aveva pubblicato un sex tape con protagonista involontario proprio Hulk Hogan.
Hogan ha portato il caso in aula tre anni fa. Gawker, un sito di notizie scandalistiche simile al Fatto Quotidiano, fondato da Nick Denton, un imprenditore con un’allergia alla privacy delle celebrità, ha pubblicato il video segretamente registrato. Il sex tape mostrava Hogan, il cui vero nome è Terry Bollea (origini italiane), avere un rapporto sessuale con l’allora moglie del suo migliore amico, un presentatore radiofonico, Bubba the Love Sponge.
Insomma, una storia penosa in tutti i sensi.