“Ci siamo sempre battuti affinché a Villa Roth – spiega Francesco Magrone, coordinato cittadino NcS – in quella struttura venissero ospitati i tanti senza tetto baresi ma il sindaco Decaro ha deciso di trasferire li da qualche mese una ventina di immigrati, rassicurandoci sulla felice convivenza tra Italiani e Africani. La realtà è ben differente”. “Ci risulta che gli ospiti baresi – ha aggiunto Rossano Sasso, coordinatore regionale NcS – sono stati più volte aggrediti e minacciati dagli immigrati, spesso per futili motivi come nel caso dell’ultima aggressione verificatasi lunedì. Noi non crediamo nell’integrazione forzata voluta dal PD e da Decaro, chiediamo che a Villa Roth vengano ospitate soltanto famiglie italiane che da tempo attendono un alloggio popolare e una sistemazione”.
“Non c’è alcun conflitto tra gruppi etnici che occupano di Villa Roth – ha replicato ai salviniani Francesca Bottalico, assessore al Welfare -. Sono stata l’altro giorno a Villa Roth per un momento di tensione tra due italiani e alcuni migranti, causato da un problema legato a un sovraccarico di elettricità, con un interruttore che andava in corto. Avevamo chiarito la questione, alla presenza di polizia e vigili. Adesso apprendo di una denuncia”.
“Le soluzioni? Stiamo avviando la pratica per sdoppiare il contatore – ha puntualizzato l’assessore – evitando il ripetersi dei corti. Il caso in questione riguarda solo un occupante italiano, gli altri non hanno espresso intolleranza verso gli stranieri”.
Wow, ‘anche’ italiani…che sforzo.
Allora è meglio la Sacra Corona Unita dello stato.Ho assistito ad un episodio in un bar di Manfredonia.Sono arrivati in tre.Delle facce che facevano gelare il sangue nelle vene..Sono bastate tre parole:”Devi andare via”.Non ho più visto quel marocchino di merda. Com’è che non si attiva con il sindaco anti-italiano?