“Non ci saranno rimpatri a tappeto e respingimenti. L’accordo con la Turchia rispetterà il diritto Ue e la legge internazionale”: così il primo vicepresidente Frans Timmermans presentando la Comunicazione adottata oggi dalla discussione al collegio dei commissari Ue.
“L’ultima cosa che vogliamo è che Idomeni diventi la regola”, ha aggiunto Timmermans, spiegando che con l’intesa Ue-Turchia “non si voltano le spalle ai profughi”, l’obiettivo è smantellare il business dei trafficanti di esseri umani.
Così l’Ansa, in tipico linguaggio da Pravda. Diciamo che il business, gli eurocriminali lo vogliono tutto per loro.
Angela Merkel intanto, si è spesa a favore dell’accordo con la Turchia, sostenendo che domani a Bruxelles c’è la possibilità di “un accordo che offra per la per prima volta la chance di una soluzione comune europea” sui profughi. La cancelliera ne ha parlato al Bundestag, dove ha sottolineato di ritenere che la richiesta di altri 3 miliardi da parte della Turchia sia “assolutamente comprensibile”.