“Sei bionda, e ora ti stupro”: kebabbaro la violenta

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La ragazzina di 16 anni era andata nel locale per comprare una pizza. Invece, è stata violentata da un iracheno che lavorava lì: “Sei una bella ragazza bionda”, ha detto l’arabo, poi le ha mostrato i genitali in gesto di sfida, e l’ha violentata. Lo stupro è avvenuto il 6 Gennaio 2016 presso un locale kebab, pizzeria e negozio secondo i media locali.

L’iracheno ha negato, dicendo di non sapere come il suo sperma sia finito nelle parti intime della ragazzina, e ha avuto necessità di un interprete per tutto il processo, al termine del quale è stato condannato ad una pena di due anni di reclusione.

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Dopo aver scontato la sua pena, lo stupratore sarà espulso in Iraq con divieto di tornare per dieci anni. Poi potrà tornare a stuprare ragazze svedesi. Bionde.

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La ragazzina, dal giorno dello stupro ha difficoltà a dormire, si sente sempre terrorizzata e deve sempre avere qualcuno al suo fianco.