La Finlandia perde la tripla A di Fitch. L’agenzia di rating ha infatti rivisto al ribasso di uno scalino il giudizio sul Paese scandinavo portandolo ad AA+. Il declassamento viene motivato soprattutto con una performance dell’economia che resta debole, con il 2015 che ha visto una crescita del pil dello 0,4%. E’ l’effetto dell’Euro, distrugge tutto.
E ieri mattina, gli agricoli finlandesi hanno protestato davanti al Parlamento di Helsinki e in molte citta’ del Paese. Protestano contro le sanzioni alla Russia e le speculazioni sui prezzi sempre piu’ bassi. Accade ovunque in Europa che gli agricoltori di un Paese si sentano dire che i prezzi dei loro prodotti non sono concorrenziali rispetto a quelli di un altro Paese.
Nell’ultimo anno, i redditi nel settore agricolo sono caduti del 40% in Finlandia, nazione che ha comunque una vocazione quasi autarchica su molti prodotti, soprattutto caseari. Peccato che proprio i prodotti caseari abbiano trascinato a picco il settore. La Russia, Paese confinante, ha risposto alle sanzioni con altre sanzioni. E a farne le spese sono stati loro.
E poi arriva la UE e apre all’import senza dazi di olio tunisino, pomodori marocchini e altro ancora.