Il profugo stupratore avrebbe 16 anni, è stato incarcerato sabato scorso per lo stupro di una dipendente di un hotel di Orléans che ospita rifugiati minorenni (presunti tali) avvenuto la scorsa settimana. Avrebbe agito su richiesta di un amico, un altro profugo ospite dello stesso hotel. Ne dà notizia il giornale locale.

Questi due ‘minori non accompagnati’ (MISNA), entrambi africani, sono stati messi in hotel dal governo Hollande.
Uno dei due adolescenti ha iniziato a fare avances sempre più insistenti e violente nei confronti di una giovane donna, di età intorno ai venti anni, che ha finito per denunciare le molestie di era vittima ogni giorno. Avvertiti, i servizi sociali hanno quindi deciso di rimuovere il giovane profugo dall’hotel. Ma non l’hanno rispedito in Africa, lo hanno messo in un altro albergo!

Questo gli ha consentito di mantenere i legami con il suo amico lasciato nell’altro hotel, che ha pagato 100 euro per vendicarlo, violentando la ragazza. Questi ha chiamato la sua vittima per chiedergli un asciugamano pulito, cosa che ha costretto la ragazza a recarsi nella lavanderia, dove è stata violentata.