Tal Gianluca Peciola, esponente di Sel, il partito del compratore di bambini, ha cosparso disinfettante intorno al gazebo della Lega in zona Garbatella.
“Un episodio gravissimo e una brutta intimidazione che arriva dopo gli episodi accaduti la scorsa settimana ai granai, dove sono stati denunciati esponenti riconducibili alla sinistra romana fermati con bastoni e oggetti contundenti”. Così la deputata Barbara Saltamartini e il consigliere municipale Andrea Baccarelli commentano quanto accaduto oggi a Garbatella.
”I soliti noti non hanno perso occasione per cercare di impedire al nostro movimento di poter essere presenti sul territorio, con i banchetti per il tesseramento e per ascoltare i cittadini di Garbatella”. “Oggi l’episodio è ancora più grave – proseguono – perché il protagonista di questo gesto inaudito è stato Gianluca Peciola capogruppo di Sel in Campidoglio e dirigente nazionale del partito, vicino agli ambienti del centro sociale La Strada. Non saranno atti come questi che fermeranno la nostra azione e presenza in ogni parte della città a partire dalla Garbatella da troppo tempo ostaggio della sinistra estrema ma soprattutto dell’inefficienza amministrativa e politica di gente come Peciola e i suoi compagni”.
Immaginate solo un attimo se qualche ‘razzista’ avesse fatto lo stesso, e per evidenti motivi igenici intorno ad un accampamento di zingari. Immaginate l’isterismo dei media di distrazione di massa.