PD difende macellazione islamica degli animali (sgozzati senza stordimento, morte lenta e sofferta)

Vox
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“Pensavo che questo mese il Pd avesse smesso di dare spettacolo in Regione Liguria, ed invece mi sbagliavo: giovedì 25 Febbraio abbiamo assistito all’ennesima, ed evitabile, presa di posizione bassamente ideologica. Ho proposto come prima firmataria una mozione che, approvata a maggioranza, ha portato Regione Liguria ad assumere una forte posizione di condanna rispetto alla pratica della macellazione rituale islamica”.

In sostanza: il PD difende la macellazione halal degli animali. Una macellazione che comporta inutili sofferenze.

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“Va detto – ha aggiunto Pucciarelli – che non è soltanto una battaglia della Lega, ma una battaglia condivisa trasversalmente da chiunque possieda un minimo di sensibilità nei confronti degli animali. La macellazione rituale consiste infatti nel dissanguamento lento, doloroso, e progressivo dell’animale in stato cosciente finché ogni goccia di sangue non è stata stillata dal suo corpo. Qualsiasi tipo di stordimento dell’animale è proibito in nome della tradizione religiosa, insomma parliamo di un’agonia che dura gratuitamente per ore ed ore. Purtroppo a causa di una legge nazionale alcuni macelli italiani hanno il permesso di praticare la macellazione rituale, e per questo motivo Regione Liguria chiederà, con la mozione approvata, al governo nazionale di sopprimere la norma incriminata. Il vero dramma consiste però nel fatto che spesso e volentieri i fedeli islamici praticano la macellazione rituale autonomamente e nei posti meno adatti, siano questi garage, cantine, palestre, giardini o sottoscala, abolendo ogni norma igienico- sanitaria, scolando il più delle volte il sangue in lavandini e bagni privati.

Su di una simile barbarie agiremo mobilitando le ASL per fare controlli a tappeto, ed inviteremo chiunque sia a conoscenza di fatti del genere a segnalare i responsabili alle autorità competenti; inoltre, cercheremo il dialogo con quelle correnti più moderate dell’Islam che sono disponibili al superamento della macellazione rituale introducendo in essa lo stordimento dell’animale. Non ci sembra di negare, a questo modo, la libertà di nessuno, piuttosto di preservare il diritto alla non sofferenza dell’animale macellato, e di farlo in maniera del tutto legittima, vista la totale contrarietà di gran parte dell’opinione pubblica alla pratica in oggetto. Mi ha colpito, a proposito, l’onestà intellettuale del consigliere Pastorino (Rete a Sinistra), che, pur precisando di rapportarsi all’Islam, all’immigrazione ed al mondo extraeuropeo in modo del tutto opposto a noi, ha votato a favore della mozione condividendone l’assunto fondamentale, non ideologico ma etico. Al contrario, prevedibilmente viene da dire, il Pd non ha perso occasione per dar prova della sua ottusità, difendendo la crudeltà gratuita di una pratica barbara in nome della pura e semplice polemica politica. Hanno preferito mostrarsi solidali e condiscendenti anche con pratiche così sanguinose, così remote dalla civiltà nostra, pur di non prendere posizione contro il mondo dell’Islam e dare ragione, per una volta, alla Lega.

Sorrido pensando che, portata immediatamente dopo in votazione una mozione del M5S sulla condizione degli animali nei circhi, i consiglieri del Pd si scoprono tutti animalisti di prim’ordine e votando favorevoli con (apparente?) convinzione. Forse, mi viene da pensare ora, gli animali dei circhi meritano più attenzione, e stanno peggio, rispetto a quelli che vengono appesi a testa in giù e sgozzati nelle cantine o nelle vasche da bagno. O forse sono gli animali difesi dalla Lega a valere meno di quelli difesi da altri. L’importante per loro è essere riusciti tacciare ancora una volta la Lega di razzismo, preconcetti e xenofobia, mentre l’importante, per noi, è aver fatto un primo passo avanti in questa nostra battaglia”.