Dieci anni di carcere e 2mila frustate per avere negato esistenza Allah

Vox
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Arabia Saudita – Un uomo è stato condannato a 10 anni di carcere e 2 mila frustate per avere negato l’esistenza di Allah su Facebook e altri social network.

Il ‘colpevole’, un ragazzo di 28 anni, ha ammesso di non essere musulmano e di non credere, rifiutando di abiurare successivamente le proprie parole e dicendo che quello che aveva scritto non era altro che la testimonianza delle proprie convinzioni.

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La polizia religiosa, aveva richiamato il ventottenne al rispetto della Sharia dopo aver trovato oltre 600 tweets in cui il ragazzo negava l’esistenza di Allah, ridicolizzando i versetti coranici. Il tribunale lo ha multato costringendolo anche a pagare una multa di circa 4800 euro.

Quello che in Arabia Saudita avviene con l’Islam, in Italia avviene con il ‘diverso’, chi osa scrivere commenti ‘razzisti’ viene denunciato e condannato anche a diversi anni di galera: cambiano i dogmi, ma il fanatismo è lo stesso.