Sono 731 i clandestini prelevati stamattina dagli impiegati a cottimo della Marina Militare nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro.
Lo chiamano ‘mare sicuro’, Orwell amerebbe questa definizione.
Nave Cigala Fulgosi intervenuta in soccorso a tre natanti, ha recuperato un totale di 407 clandestini tra cui 4 cadaveri, perché anche le coop dei servizi funebri devono incassare soldi dai contribuenti. Nave Bettica è intervenuta, invece, in assistenza a due imbarcazioni di scafisti recuperando 219 migranti. Nave Scirocco ha assunto il coordinamento delle operazioni di ricerca e soccorso di un ulteriore gommone in precarie condizioni di galleggiamento, recuperando 105 clandestini successivamente trasferiti sulla CP 941.

Le navi della Marina Militare sono inserite nel dispositivo aeronavale “Mare Sicuro” che svolge attività di presenza, sorveglianza e sicurezza marittima nel Mediterraneo Centrale con la scusa di assicurare la tutela degli interessi nazionali mediante la protezione delle linee di comunicazione, delle navi commerciali e delle piattaforme off-shore d’interesse nazionale. In realtà raccattano solo invasori.