In un’intervista telefonica esclusiva con Breitbart News, Laura Wilkerson, il cui figlio è stato torturato a morte da un clandestino illegale, ha attaccato l’arroganza di Bergoglio, e il suo totale disinteresse per le vere vittime, e spiegato il motivo per cui lei ha votato e voterà Donald Trump.
“Trump farà quello che ha promesso. Io gli credo. Voglio qualcuno lì dentro che bloccherà l’immigrazione clandestina. Così tante persone non se ne interessano perché pensano non le riguardi”, ha detto Wilkerson. “E capisco. La pensavo allo stesso modo fino a che mio figlio Josh è stato assassinato. Ma a un certo punto, dobbiamo chiudere la porta e trattare con chi abbiamo qui prima di fare entrare chiunque altro.”
Wilkerson, una persona profondamente religiosa, ha difeso Trump dagli attacchi da parte di Papa Francesco.
“Io non credo di non aver mai sentito il Papa dire qualcosa sulle nostre famiglie [famiglie che hanno perso i propri cari per mano di clandestini]. Non comprende il dramma. Sta semplicemente ignorando le vittime?”
Il figlio di 18 anni di Wilkerson, Joshua, è stato torturato a morte da un cosiddetto Dreamer, vale a dire un immigrato clandestino che presumibilmente è entrato negli Usa come minore.
Wilkerson ha detto: “Io sono cristiana, e ho simpatia per tutti. Credo che Dio mi chieda di amare tutti. Egli ci ha creati tutti uguali, ma non credo che Dio mi chieda di aiutare un intero paese. Non credo che posso farlo. Non credo che vuole farci rinunciare alla nostra famiglia, perché questo è quanto è successo. Qualcuno ha fatto la mia famiglia a brandelli. Avevamo un bel matrimonio di 25 anni, e abbiamo perso il nostro ultimo figlio. I nostri figli hanno sempre rispettato la legge. E poi arriva un clandestino e distrugge tutto. Non c’è nulla di me che è razzista, voglio aiutare, ma non a scapito della mia famiglia.
Io sono una cristiana… so che andrò in paradiso quando morirò, proprio come Josh ha fatto quando è morto. I commenti del Papa sono sconvolgenti. Ognuno nella religione sa che nessuno può giudicare ciò che è nel cuore di un uomo. Questa è una delle prime cose che si imparano nella fede. Nessun uomo può giudicare un altro uomo. È per questo che i commenti del Papa sono sconvolgenti. Credo che dobbiamo fare quello che possiamo per gli altri, ma non a spese dei nostri. Dio non ci chiama ad ignorare le nostre famiglie. Dio non ci chiama a prendersi cura di altre famiglie prima, o aiutare altre famiglie a scapito della nostra … Io credo in Dio, la famiglia, il Paese”