ARSIERO – Il cugino Luigi Mattielli, unico erede di Ermes Mattielli, morto di dolore dopo la persecuzione dei magistrati, per essersi difeso da alcuni ladri zingari, rinuncia all’eredità di Ermes. Era più che prevedibile, visto che l’eredità non copre nemmeno i costi del risarcimento deciso a favore dei ladri.

Davanti al notaio ha già messo nero su bianco la sua rinuncia. Non intende finire nelle tagliole delle cause che i due nomadi, titolari secondo sentenza di un diritto al risarcimento, potranno attivare per “soddisfarsi” sui beni lasciati da Ermes.

Lo scrivemmo mesi fa: LA CASA DI ERMES MATTIELLI ANDRÀ AI 2 LADRI ROM

Ora, chiamatosi fuori il cugino, i due, Cris Caris e Blu Helt, dovranno vedersela con lo Stato. Ovvero con i contribuenti. Ermes Mattielli è morto a 62 anni nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Alto Vicentino di Santorso dove si trovava da 4 giorni per un infarto accusato tra le mura della sua casa di via Scalini.

Il risarcimento da lui dovuto era stato quantificato in 135 mila euro dal tribunale di Vicenza il 7 ottobre scorso. La casa, che sarà probabilmente venduta all’asta, non sarà sufficiente, il resto lo metteremo noi tutti, per 2 criminali.