Bombardato ‘ospedale’ di MSF, che accusa la Russia: nascondeva terroristi?

Vox
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E’ di 9 morti il bilancio di un attacco aereo sull’ospedale di Maarrat Numan, a Idlib, gestito da Medici Senza Frontiere nel nord della Siria. MSF accusa la Russia.
Un secondo attacco aereo avrebbe invece colpito reparti di ginecologia e pediatria della clinica di Azaz, a nord di Aleppo, facendo almeno 14 morti. In questo caso vengono accusati i governativi.

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Secondo l’esponente dell’organizzazione che ha scaricato in Italia oltre ventimila clandestini “si è trattato di un attacco deliberato contro una struttura sanitaria”. “La distruzione di questo ospedale privato nega l’accesso alle cure a circa 40.000 persone che vivono in questa zona di conflitto”.

Non è ancora chiaro il motivo del bombardamento e se veramente sia russo, ma conoscendo MSF, non è da escludere vi trovassero rifugio dei terroristi islamici, i famosi ‘ribelli moderati’. Tipo i kamikaze del Bataclan.