“Siamo a una svolta in Siria, le decisioni delle prossime settimane potrebbero significare la fine o l’inasprimento del conflitto”. Lo ha detto il segretario di Stato John Kerry a Monaco, intervenendo alla Conferenza sula Sicurezza. Kerry ha però anche intimato alla Russia di smettere di bombardare l’opposizione siriana: “Finora la maggior parte degli attacchi è stata volta a colpire la legittima opposizione siriana”, ha detto.
Legittima su quali basi? Perché finanziata ed eterodiretta da Washington?
“Se il presidente siriano Assad non terrà fede agli impegni presi e la Russia non lo obbligherà a fare quanto hanno promesso, la comunità internazionale non starà certamente ferma a guardare come degli scemi: è possibile che ci saranno truppe di terra aggiuntive”.
I ‘ribelli’ islamici stanno perdendo la guerra, urge intervento di terra in appoggio. Evidente.