Una benedizione intorno alle scuole dell’istituto comprensivo 20 di Bologna, che comprende due elementari e una media, in risposta alla sentenza del Tar che ha di fatto proibito la benedizione vera e propria.
E’ l’iniziativa lanciata dalla preside, Daniela Turci, che proporrà l’idea alle famiglie “per far sentire come siamo esclusi: fuori c’è spazio e non c’è bisogno di un voto del consiglio di istituto”.
“Penso che si possa fare un ricorso – ha aggiunto – aspettiamo l’avvocatura di Stato. La decisione va rispettata e quindi non ci saranno benedizioni in aula, ma le faremo fuori”.
Per Turci il Consiglio di Stato “dice che le benedizioni si possono fare su base volontaria e fuori dall’orario scolastico, con l’approvazione del consiglio di istituto, come abbiamo fatto noi. Ma pare che la sentenza non tenga conto della decisione del Consiglio di Stato e ci inviti a non rispettare la legge o a rispettare una legge che non conosco”.