La brutta bufala del leghista che brucia il figlio gay

Vox
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Agguato tempista e bufala organizzata dalle solite associazioni che vogliono comprare i bambini, con la complicità dei media di distrazione di massa.

Il consigliere regionale ligure della Lega,Giovanni De Paoli si è trovato suo malgrado vittima della bufala, accusato dal presidente di Agedo, una sorta di associazione-ghetto di genitori e amici di omosessuali.

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“Un grande polverone sul niente”, scrive in una nota, “non ho mai pronunciato la frase che mi è stata attribuita dagli
organi di stampa”. “Al contrario – prosegue – la mia frase era esattamente opposta, ‘se avessi un figlio gay non lo brucerei’, ha precisato.

Non un polverone, ma una cosa organizzata. Gli unici che bruciano, le vite dei bambini, sono quelli che esigono di comprarli al mercato.