Un esercito di polizia non ferma profughi stupratori: 22 casi in un giorno a Colonia

Vox
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Anche ieri, giorno del Carnevale delle donne a colonia, malgrado i 2.000 di agenti schierati, si sono registrati 22 casi di abusi sessuali. Si tratta di oltre il doppio rispetto ai 9 dello scorso anno. I casi vanno dai palpeggiamenti a due stupri. La polizia ha arrestato 190 persone ma non ha voluto fornire dettagli sulla nazionalità o il loro status, dopo le polemiche sui profughi che si sono macchiati di abusi sessuali la notte di Capodanno nella zona antistante la stazione centrale. Quindi abbiamo la certezza che si tratta di profughi o immigrati, matematico.

COLONIA: PROFUGO VIOLENTA RAGAZZA, LA PESTA FINO A SVENIMENTO

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Una ragazza di 22 anni è stata vittima di uno stupro, durante il Carnevale di Colonia. Lo riporta Bild on line, rivelando che subito dopo la denuncia è stato fermato dalla polizia un profugo afgano di 17 anni. La ragazza sarebbe stata intercettata alle 3 del mattino per strada dal giovane migrante, che prima l’ha costretta a guardare materiale pornografico sul suo smartphone (offerto dai contribuenti tedeschi) e poi, secondo quanto riferisce una portavoce delle forze dell’ordine al tabloid, l’ha pestata, picchiandola fino a farle perdere i sensi e violentata. Appena rinvenuta, la vittima ha infatti capito di essere stata anche violentata.

E così siamo daccapo. I profughi stuprano. Anche e soprattutto i ‘minorenni’, quelli che i media di distrazione di massa definiscono ‘bambini’. Quando leggete le bufale di ‘sono spariti 10mila profughi bambini’, non dovete pensare a ‘bambini’, ma a 17enni (più spesso trentenni che fingono di essere minorenni) eccitati a caccia di carne bianca. Non sono spariti, sono a caccia.