Anche a Volterra il PD sostituisce lavoratori italiani con i profughi

Vox
Condividi!

Anche a Volterra, il PD Toscana procede alla sostituzione di lavoratori italiani con finti profughi. A partire da oggi è operativo il progetto del Comune di Volterra finanziato dalla Regione Toscana (i contribuenti toscani), in collaborazione con Anci Toscana, Prefettura di Firenze e associazioni di volontariato a pagamento, finalizzato all’inserimento sociale dei richiedenti asilo.
I giovani maschi africani coinvolti svolgeranno attività di lavoro quali lo spazzamento manuale, la pulizia di fognature, pozzetti e caditoie, lavaggio manto stradale, raccolta di rifiuti in qualità di operatore ecologico. Tutti lavori che, anche se in molti casi fittizi, potevano essere svolti da giovani disoccupati italiani.

Vox

“Si tratta di un progetto fondamentale per la nostra città, che, oltre a favorire l’integrazione, darà un contributo significativo alla pulizia, della cura del verde pubblico e della raccolta dei rifiuti – blatera il consigliere con delega alle manutenzioni Massimo Fidi – i migranti hanno frequentato un apposito corso di formazione predisposto dal nostro Ufficio Tecnico”. Tutto a spese dei contribuenti ovviamente.

L’orario dell’attività svolta sarà di 4 ore al giorno, perché il migrante non si deve stancare, dal lunedì al sabato, per 6 mesi.