Judith G., scrivono i giornali locali, è una ragazza ebrea che vive in Germania, come Alexandra, che viveva in Svezia, voleva tanto aiutare i profughi. Così si è fatta assumere in un centro profughi nei pressi di Francoforte lo scorso ottobre. Appena gli ospiti l’hanno identificata come ebrea, le hanno sputato addosso e l’hanno aggredita, insultata.
La giovane ha 33 anni non è un caso isolato i profughi provengono da paesi dove l’antisemitismo è comune. Molti di loro, se non tutti, sono estremisti islamici. Magari non tutti terroristi, ma comunque simpatizzanti.