Il monumento ai martiri delle foibe, realizzato anni fa a Marghera (Venezia) nell’ambito delle manifestazioni per la Giornata del Ricordo, che ricorre il 10 febbraio, è stato vandalizzato. Per l’ennesima volta.
Sulla pietra con targa che ricorda le vittime, scritte in vernice rossa e un simbolo con falce e martello. Lo rende il Comune di Venezia.
Il presidente della Municipalità di Marghera, Gianfranco Bettin, ha detto che si tratta del “solito gesto infame, che rende più attuale il Giorno del Ricordo”. Devono essere stati quelli dei centri sociali di ritorno dalla spedizione punitiva a favore degli stupri etnici.