Pordenone: tre affaristi si dividono 10 milioni di euro e 800 profughi

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Sono tre le realtà che hanno partecipato al bando per l’affidamento del servizio di gestione del business dei profughi pubblicato dalla Prefettura. Tutte e tre sono stati anche ammessi nella graduatoria provvisoria in seguito alla valutazione effettuata dalla commissione competente venerdì scorso: Nuovi vicini, Opera Sacra famiglia e la cooperativa sociale Quadrifoglio di Pinerolo, in provincia di Torino. La crème degli affaristi. Particolarmente inquietante il nome ‘nuovi vicini’.

Il bando per il 2016, che partirà dal 15 febbraio, prevede un’accoglienza in tutto il territorio provinciale di Pordenone di 800 fancazzisti, per un importo complessivo del servizio di circa 10 milioni di euro (precisamente, 9 milioni 240 mila euro).

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«Chi già lavorava con noi – ha spiegato il prefetto Maria Rosaria Laganà – conferma la propria disponibilità, poi man mano che si esauriscono i posti si prendono in considerazione le realtà che in graduatoria si sono posizionate successivamente». Sembra di sentire parlare un agente viaggi.

«La nostra accoglienza – ha spiegato il presidente di Osf Eugenio Rosset – è effettuata in un edificio di nostra proprietà, in un contesto autonomo, comunque collegato con l’istituto. In questa residenza i profughi hanno la loro libertà, spazi ricreativi
e anche strutture adeguate per la formazione». Ora si comprano anche gli edifici. Con i soldi delle vostre tasse.