Ieri le quinte colonne dell’invasione – politici progressisti e fancazzisti da centro sociale – hanno manifestato a Calais, sede di uno dei più grandi accampamenti di invasori in Europa recentemente raso al suolo (ma si sono spostati). La ‘manifestazione’ si è conclusa con l’assalto ad un traghetto:
*CENTO CLANDESTINI ASSALTANO TRAGHETTO*
Un gruppo di 500 persone ha forzato il cordone di protezione delle forze dell’ordine introducendosi nella zona del porto, e subito dopo un gruppo di una cinquantina di migranti è salito illegalmente sul traghetto. Il porto è stato chiuso per ragioni di sicurezza. Il battello si chiama “Spirit of Britain” ed è gestito dalla compagnia britannica P&O.
❗URGENT CALAIS 62 :Débordements à Calais. Le port de Calais pris d'assaut par plus de 500 migrants. (@plusde6) pic.twitter.com/8d9Ov2JGli
— Infos Française (@InfosFrancaise) 23 Gennaio 2016
Guardate i poveri migranti, con i loro iPhone ultimo modello accompagnati dai traditori dei loro Paesi:
E i residenti di Calais non hanno preso bene questo ennesimo schiaffo, soprattutto la presenza di loro compatrioti, freakkettoni dal QI simile ad un’aspirapolvere favorevoli ai clandestini. Quei clandestini che assaltano le case, i traghetti, le auto. Stuprano le donne. A Calais.
Durante la manifestazione, è stata anche assaltata una casa, il proprietario è uscito armato:
Gli orfanelli della rivoluzione (finta) stanno assoldando nuove leve. E’ ora di fare i conti.