Profughi beccati a giocarsi le elemosine in sala slot

Vox
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TERNI – Hanno chiesto l’elemosina in giro, dichiarandosi poveri e affamati ai fessi che ci sono cascati, e poi hanno sperperato tutti i soldi nella slot machine. Accade sempre più spesso: profughi.
In questo caso, due nigeriani, entrambi domiciliati a Roma, di 28 e 32 anni sono stati beccati dalla Squadra Volante all’interno della sala slot presso la Stazione Ferroviaria. Uno dei due aveva il permesso di soggiorno per motivi umanitari scaduto da oltre un anno mentre l’altro aveva avuto il diniego alla protezione internazionale con precedenti per spaccio di stupefacenti: ma continuavano a restare in italia. Sono stati accompagnati in Questura e nei loro confronti l’Ufficio Immigrazione ha emesso decreto di espulsione dal territorio nazionale. Ancora, un altro foglietto che non faranno altro che cestinare.

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PS. Vergognoso che anche nelle stazioni ci siano ‘sale slot’. Come se fossero cose urgenti, questo Stato depravato cerca di raccattare soldi in ogni modo.