Il personale della piscina austriaca è stato istruito a “prestare attenzione”, dopo che una madre inorridita ha sorpreso un migrante mentre molestava sessualmente suo figlio di tre anni nella piscina per bambini

Nuovo stupro in piscina, nuovo profugo. Questa volta alla piscina termale di Linz, dove una mamma di 36 anni, identificata solo come ‘Sandra F’ dal giornale austriaco Kronen Zeitung era con i suoi figli, una figlia di dieci anni e due figli di età compresa tra tre e sei anni.

Ha detto al giornale: “Avevo notato sei stranieri di età compresa tra i 30 e i 40 anni nella piscina coperta. Due erano seduti sul bordo della piscina per bambini.
“Uno di loro si è avvicinato accanto al mio bimbo più piccolo, e aveva le mani nelle mutande e si è masturbato”. La donna ha preso i bambini ed è fuggita da un bagnino, che, invece di chiamare la polizia, ha semplicemente cacciato il migrante.

Il responsabile della piscine della città non ha intenzione di vietare l’ingresso ai migranti molesti: “Abbiamo subito dato al nostro personale l’istruzione di fare maggiore attenzione a questi incidenti”.

Incidenti…Siamo circondati da ebetonti alla Renzi.