Militanti ISIS hanno sfilato con le teste mozzate dei nemici attaccate al retro dei loro pick-up dopo aver preso il controllo della quarta città libica. Gli abitanti del posto dicono che il convoglio dei jihadisti ha sfilato in questo modo attraverso la città costiera di Bin Jawad gridando ‘Allahu Akbar’.
Un certo numero di residenti non islamici è fuggito in preda al terrore la scorsa settimana, non molto tempo dopo la città è caduta nelle mani del gruppo islamico. I prigionieri, quelli non decapitati, sono stati rinchiusi in uno stadio. Il loro destino non è chiaro.
Solo giorni prima l’attacco alle istallazioni petrolifere di Ras Lanuf:
E Renzi raccatta i loro clandestini.