Un’organizzazione che gestiva illecitamente gran parte delle attività di videolottery e gioco on line in Italia e anche all’estero: l’hanno scoperta gli uomini dello Scico della Guardia di Finanza e dello Sco della Polizia che stanno eseguendo 11 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti soggetti, vicini a varie organizzazioni mafiose.
Arrestati anche un boss della ‘ndrangheta e un imprenditore del settore, collegato a clan camorristici.
L’operazione, denominata ‘The imitation game’, è coordinata dalla Procura di Roma. Gli uomini della Guardia di Finanza e della Polizia stanno eseguendo anche il sequestro di beni mobili e immobili per un valore di decine di milioni.
Ma che sorpresa, chi l’avrebbe mai detto. Comunque, il mafioso numero uno dietro i ‘giochi’ è lo Stato.