Svezia: decine di bambine aggredite sessualmente da profughi afghani

Vox
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Stoccolma – Nelle ultime due edizioni del festival culturale giovanile “We are Sthlm”, ci sono state decine di aggressioni sessuali. Lo ha svelato il quotidiano svedese Dagens Nyheter, secondo il quale decine di giovani profughi afghani hanno molestato sessualmente bambine di undici. Il tutto, insabbiato dalla polizia che parlò di “un numero di reati relativamente contenuto”.

Ora però, le rivelazioni di molti poliziotti interpellati dal quotidiano svedese svelano la reale entità degli assalti.
Il quotidiano svedese, entrato in possesso dei rapporti riservati della polizia, parla di decine e decine di casi.

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Parlando con Dagen Nyheter, il capo della polizia locale e all’epoca incaricato della sicurezza del festival Peter Agren ha dichiarato: “Si tratta di un tasto dolente. A volte non osiamo raccontare le cose come stanno per paura di fare il gioco dei Democratici Svedesi.”

I Democratici Svedesi sarebbero il partito anti-immigrazione.

Immediata la reazione dei democratici svedesi, con il parlamentare Bjorn Soder che ha attaccato parlando di “scandalo senza precedenti”. Sul caso è stata aperta un’indagine ufficiale e le istituzioni svedesi hanno promesso massima severità.