STUPRI DI MASSA ANCHE IN AUSTRIA: CASI A SALISBURGO

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Si allarga a macchia d’olio lo scandalo degli stupri di massa di Capodanno. Dopo Colonia e le principali città tedesche, e dopo i casi in Svizzera, arriva una pioggia di denunce anche dall’Austria.

Dove è emerso che attacchi sessuali si sono verificati, ma la polizia ha tenuto le informazioni segrete.

Secondo la polizia austriaca ci sono stati almeno cinque stupri o tentati stupri nella sola Salisburgo, con arresti di profughi provenienti da Afghanistan e Siria. La notizia è stata diffusa solo dopo che le donne e le ragazze hanno iniziato a contattare i media locali non controllati dai soliti noti.

Una ragazza, Sabrina, ha detto ai giornali austriachi che sta ancora soffrendo per l’attacco subito. Stava tornando con delle amiche a casa alle 2 del mattino, quando un gruppo di migranti ha iniziato a gridare e correre verso di loro.

“Hanno afferrata una di noi per la testa. Si strusciavano a lei e le leccavano il viso”.

Ha affermato di essere a conoscenza di molti altri incidenti: “Molte donne e ragazze sono state attaccate. Alcune mi hanno detto che sono state attaccate a Staatsbrücke, altre nel mercato e altre alla stazione ferroviaria. Una mi amica hanno tentato di rapirla per stuprarla, è stata salvata da un ragazzo”.

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Il procuratore Robert Holzleitner ha ammesso la presenza di numerose denunce per stupri, ma ha rifiutato di dare una cifra specifica.

Un portavoce della polizia ha detto che gli attacchi riportati hanno incluso una donna di 22 anni attaccata da un gruppo di circa 8 a 10 immigrati.

Un altro attacco riguardava una ragazzina di 17 anni che è stata molestata da un siriano di 23 anni, arrestato poi mentre stuprava una 20 enne.

Un 24 enne dall’Afghanistan è stato pestato da buttafuori in una discoteca, dopo avere tentato di stuprare una ragazza di 28 anni.

In un altro caso, un 28 enne, anche lui dell’Afghanistan, poco dopo la mezzanotte aveva attaccato una donna a Salisburgo dopo aver bloccato il suo scooter.

Questa è un’invasione di stupratori.