Mentre a Cinisello Balsamo moriva di freddo Marco, un italiano di cinquanta senza casa, che dormiva in auto, il cardinale di Milano, Angelo Scola, era a pranzo con i sedicenti rifugiati musulmani in occasione dell’Epifania. Con i nostri soldi, perché tutti i vescovi mangiano e bevono con i nostri soldi. E ora li usano anche per ospitare i carnefici attuali e futuri della loro gente. Una vergogna.
L’arcivescovo ha invitato in Curia nove musulmani. Si tratta degli Hamdawi, una famiglia palestinese che dall’Iraq è passata in Siria, Turchia, Svezia e Danimarca e alla fine è arrivata nella parrocchia di Cinisello Balsamo vicino a dove è morto Marco.
Due genitori e 7 figli, il più grande ha 25 anni. Li manteniamo tutti noi. Sette figli, una sovversione demografica senza precedenti: uccidono gli italiani in auto, e ospitano famiglie di 9 islamici in parrocchia.
“Ho voluto fare questo pranzo, un piccolo gesto, perché – spiega – come ci ripete il Santo Padre ‘senza allargare il cuore all’ospitalità la nostra umanità si impoverisce’. Questo non significa nascondere i problemi. E’ chiaro che il meticciamento di popoli che è in atto su tutto il pianeta è un fenomeno che ci farà tribolare per almeno 40-50 anni. Bisogna affrontare i problemi con molto realismo, evitando gli estremismi inutili”.
E quindi, secondo questo vescovo che ospita islamici, noi dovremmo vivere nel caos per almeno 50 anni – il che significa che molti nasceranno e vivranno la vita esclusivamente nel caos – perché lui e altri fanatici come lui hanno deciso che ci dobbiamo ‘meticciare’.
Non ci sperare, Scola. Sara guerra. Vox sarà in prima linea. E saremo in tanti. Anche per Marco, che è morto di freddo, mentre te, vescovo cristiano, gozzovigliavi con 9 islamici.
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