Questi numeri la dicono lunga sulle priorità del sedicente governo italiano e della sua psicopolizia di orwelliana memoria.
Nel 2015 sono stati oscurati 1.819 siti che pubblicavano contenuto pedopornografico. Una goccia nel mare. Probabilmente perché la Polizia Postale era costretta a ‘lavorare’ su un altro fronte: nell’anno sono stati oscurati 6.635 contenuti web per cosiddetto ‘razzismo’.
Avete letto bene. Mentre i pedofili si trastullano allegri con siti sempre più schifosi, la priorità del governo Renzi è quella di perseguitare chi pubblica presunti contenuti razzisti.
In sostanza: stuprare bambini e pubblicare i video degli stupri sul web è, secondo il governo, circa 5 volte meno importante da perseguire rispetto al ‘reato’ di pensiero. Il motivo è semplice: i dissidenti fanno paura, i pedofili sono in politica. Magari in Parlamento. Magari, chissà, anche…
Sia chiaro, questa non è un’accusa alla Polizia Postale, gli agenti fanno quello che possono. E sappiamo per conoscenza personale, che molti di loro sono schifati dal dovere perdere tempo a ‘cacciare’ psicoreati sul web invece di potersi occupare 24 ore al giorno di pedopornografia e salvare bambini.
Non c’è che dire.Per portare a conoscenza del popolo che cosa fanno questi bastardi ai bambini basterebbe fare circolare sul web uno di questi filmati…di quelli più lerci,tipo quello che ha girato nelle vesti di cameramam Peter Gerald Kully.Bastarda quella puttana di sua madre zozza.Doveva ammazzarlo quando è nato affogandolo nella merda.Almeno così la gente si sveglierebbe e la Postale avrebbe maggiore stimolo a perseguitare questi schifosi di merda anzichè andare a cercare di reprimere il pensiero comune degli italiani.
A proposito andatevi a vedere chi era questo lurido pedofilo di merda.Poi ditemi voi se non ci voleva una buona,sana,e giusta pallottola alla nuca.Naturalmente dopo averlo torturato per mesi.