Mega aumento di stipendio per i burocrati di Bruxelles, saranno migliaia, oggi, gli euroburocrati a beccarsi il bonus di Natale nonostante i tagli imposti ai Paesi membri della UE. Alla ‘festa’ partecipano presidente e commissari UE.
L’Unione europea impone i tagli ai pensionati, ma usa i soldi delle nostre tasse per aumentare gli stipendi e pagare bonus natalizzi ai propri funzionari: una pletora di europarassiti che fa impallidire i dipendenti di Camera e Senato.
L’aumento di stipendio per il 2016 sarà di 100 milioni di euro e avrà forza retroattiva di sei mesi: significa che oggi, i funzionari UE riceveranno un bonus extra in busta paga.
Il noto bevitore Juncker, presidente della Commissione europea, riceverà oggi un bonus extrastipendio di 3,679.86 euro. E l’aumento di stipendio, porterà la sua busta paga ad uno sconcertante 314 mila euro.
Juncker ha inoltre ‘diritto’ ad un’indennità di 64 mila euro, alloggio e rimborso spese, e otterrà una pensione pagata dai contribuenti di 65 mila euro l’anno, una volta raggiunti i 65 anni, più una liquidazione di 400 mila euro 98 aiutarlo nel ‘passaggio’ alla fine del suo mandato di cinque anni.
Pazzesco.