Brunei: Sultano vieta il Natale, 5 anni di galera

Vox
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Bandar Seri Begawan – Il sultano Hassanal Bolkiah ha deciso di bandire il Natale “perché potrebbe danneggiare la fede dei musulmani”. Chi venisse scoperto a festeggiarlo, rischia cinque anni di carcere. I non musulmani residenti sull’isola possono celebrare il Natale solo tra di loro e dopo comunicazione scritta alle autorità locali.

Si parla del 35% circa della popolazione dello schifosamente ricco di petrolio Stato di proprietà del sultano che, per inciso, non accoglie profughi.

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Il ministero degli affari religiosi, secondo quanto riporta il quotidiano britannico Telegraph, ha scritto in una nota: “Queste misure hanno l’obiettivo di controllare che le celebrazioni natalizie non siano eccessive e troppo allo scoperto, perché questo potrebbe danneggiare il credo della comunità musulmana”.

In un avvertimento indirizzato ai fedeli, un gruppo di imam aveva già affermato sempre questo mese che ogni celebrazione “in nessun modo legata all’Islam” potrebbe portare alla “‘tasyabbuh’ (imitazione) e danneggiare senza accorgersene la ‘aqidah’ (fede) musulmana”.

Secondo quanto riportato dal Daily Telegraph, che cita il Borneo Bulletin, gli imam avrebbero sottolineato anche che “durante le celebrazioni natalizie, i musulmani che seguono quegli atti religiosi – come usare i simboli religiosi tipo croci, candele, fare gli alberi di Natale e cantare cori natalizi, mandare biglietti di auguri, mettere decorazioni o emettere qualsiasi suono o fare qualsiasi cosa che richiami quella religione – sono contro la fede islamica”.